
Europee o cino-giapponesi? Come scegliere il susino in base al clima: areali consigliati, impollinatori compatibili e portinnesti adatti anche ai suoli calcarei
La scelta varietale del susino deve partire dal clima locale. Le europee (Prunus domestica) richiedono più freddo invernale e fioriscono tendenzialmente dopo le cino-giapponesi (Prunus salicina); i due gruppi non sono tra loro compatibili per l’impollinazione. Definiamo gli areali ottimali e le combinazioni più affidabili.
Nord Italia: prevalgono le europee
Stanley, President, Regina Claudia sono riferimenti affidabili. La fioritura più tardiva riduce (non elimina) il rischio di gelate primaverili. I frutti sono spesso spiccagnoli e adatti anche alla trasformazione.
Impollinazione: molte europee sono parzialmente autofertili, ma rendono meglio con impollinatori. President è autoincompatibile: abbinala a Stanley e/o Grossa di Felisio, verificando la sovrapposizione di fioritura.
Centro Italia: fascia di transizione
In molte aree convivono bene europee (Grossa di Felisio, Sugar) e cino-giapponesi precoci (Shiro). La scelta del portinnesto è decisiva: su terreni calcarei sono indicati Myrobalan 29/C e, in funzione del suolo, Adesoto 101 o Marianna GF 8-1 (utili anche su terreni pesanti).
Sud e Isole: habitat delle cino-giapponesi
Qui brillano Fortune, Friar, TC Sun, Angeleno, che offrono frutti di polpa soda apprezzati dal mercato fresco. Black Amber è medio-precoce; il calendario si estende fino a settembre/ottobre con cultivar tardive come Angeleno. Santa Rosa è tipicamente estiva (luglio), quindi non copre il finale di stagione.
Portinnesti su calcare: preferire Myrobalan 29/C, Adesoto 101, Marianna GF 8-1; GF677 non è la scelta standard per il susino e può richiedere un intermedio per evitare incompatibilità.