
Dal 2 al 5 ottobre Villa Erba, Cernobbio (Como), ospita la quindicesima edizione dell'evento dedicato alla cultura del paesaggio. Protagoniste le piante alimurgiche, con oltre 250 espositori e un ricco programma culturale
La quindicesima edizione di Orticolario trasforma Villa Erba in un Eden primordiale, dove la natura selvaggia dialoga con arte e cultura. Dal 2 al 5 ottobre 2025, il prestigioso scenario del Lago di Como accoglie l’evento internazionale che celebra un rinnovato rapporto tra uomo e paesaggio.
Le piante alimurgiche al centro della scena
Il tema «Eden» pone al centro le piante alimurgiche, specie spontanee commestibili che stanno definendo il ritorno al foraging. Foglie, radici, bulbi, bacche e cortecce di queste piante hanno costituito l’alimentazione originaria delle civiltà, rappresentando un legame antico tra uomo e natura. Riconoscere il valore delle erbacee commestibili significa preservare saperi tradizionali e valorizzare la biodiversità.
L’installazione centrale DZONOT, firmata da Jonathan Arnaboldi e Matteo Pellicanò, ricrea nel padiglione principale una dimensione primordiale ispirata ai cenotes, profonde cavità carsiche. L’acqua si fa protagonista di una memoria liquida che trasporta il visitatore in ecosistemi inviolati.
Ospite d’onore e novità dell’edizione
Antonia Klugmann, chef patronne del ristorante L’Argine a Vencò (stella Michelin 2025), incarna perfettamente lo spirito dell’edizione con la sua cucina etica che valorizza erbe spontanee e prodotti stagionali. La sua filosofia culinaria sobria e poetica combatte lo spreco trasformandolo in atto creativo.
Tra le novità 2025 spiccano AREA*, spazi esclusivi per celebrare cultura e maestria artigianale, il mercato di Orticolario dedicato al prodotto alimentare biologico, ZONA TECNICA per gli appassionati di giardinaggio e OLISTICA, ambiente dedicato al benessere olistico.

Vista aerea su una passata edizione di Orticolario – © Foto di Luigi Fieni
Concorso internazionale e installazioni
Sette finalisti del concorso Spazi Creativi interpretano il tema Eden con progetti che trascendono l’idea comune di perfezione per celebrare la potenza della natura selvaggia. Il vincitore si aggiudicherà «La Foglia d’oro del Lago di Como», premio-scultura realizzato dalla storica Vetreria Seguso di Murano.
Le installazioni fuori concorso arricchiscono l’esperienza: da «E quindi uscimmo a riveder le stelle» di Mantero Seta nell’atrio di Villa Erba, alle creazioni di artisti internazionali distribuite nel parco storico.
Programma culturale e finalità sociali
Il padiglione centrale si conferma Agorà culturale con incontri, workshop e performance che spaziano dall’etnobotanica all’ecopsicologia. Particolare attenzione ai più giovani con laboratori per diverse fasce d’età e un programma dedicato ai ragazzi tra 14 e 19 anni.
Orticolario mantiene la sua doppia valenza culturale e sociale: attraverso il Fondo Amici di Orticolario sostiene progetti filantropici di cinque associazioni del territorio lariano, con oltre 300mila euro già destinati negli anni ai progetti sociali.
L’evento si raggiunge comodamente in battello da Como (servizio incluso nel biglietto per sabato e domenica) e rappresenta l’occasione perfetta per un weekend autunnale sul lago, coniugando natura, cultura e bellezza paesaggistica.
Info: orticolario.it – tel. 031 3347503