
Le zanzare, oltre a essere fastidiose, possono trasmettere malattie come West Nile, Chikungunya, Dengue e Zika. Quali sono i rischi in Italia per persone, bambini e animali domestici? È bene informarsi sulle malattie e sulle misure preventive raccomandate dal Ministero della Salute, senza allarmismi
Le zanzare rappresentano da sempre un fastidio tipico delle serate estive. Negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione verso questi insetti come potenziali vettori di malattie. Vediamo insieme quali sono i rischi reali in Italia, con la giusta consapevolezza ma senza allarmismi.
Fastidi comuni: dall’irritazione all’infestazione
Nella maggior parte dei casi, le punture di zanzara causano solo piccoli disagi: pomfi pruriginosi sulla pelle, lieve gonfiore localizzato, irritazione cutanea. Questi sintomi generalmente spariscono nel giro di poche ore o pochi giorni senza conseguenze.
L’intensità del fastidio dipende anche dal livello di infestazione. In alcuni casi, aree umide o giardini di casa che siano, la concentrazione di zanzare può essere così elevata che bastano pochi minuti all’aperto per ricevere decine di punture. Questo non solo aumenta il disagio, ma incrementa anche il potenziale rischio di trasmissione di patogeni.
Rischi particolari per i bambini
I bambini rappresentano una categoria particolarmente sensibile alle punture di zanzara. Il loro sistema immunitario reagisce spesso in modo più intenso, sviluppando pomfi più estesi e più pruriginosi rispetto agli adulti.
La pelle dei più piccoli è anche più delicata e sensibile. La naturale tendenza dei bambini a grattarsi le punture può facilmente portare a infezioni cutanee secondarie a cui prestare attenzione.
Nel caso delle malattie trasmesse da zanzare, i bambini generalmente manifestano sintomi più lievi rispetto agli adulti. Tuttavia, la loro minor capacità di comunicare disagio può rendere più difficile la diagnosi precoce di eventuali complicazioni.
Rischi per gli animali domestici
Gli animali domestici, specialmente i cani, possono subire conseguenze serie dalle punture di zanzara. La filariosi cardiopolmonare è una delle principali preoccupazioni. Questa malattia, trasmessa dalle zanzare comuni, è causata dal parassita Dirofilaria immitis che si sviluppa nel cuore e nelle arterie polmonari del cane.
I sintomi della filariosi includono tosse, difficoltà respiratorie, intolleranza all’esercizio fisico e, nei casi più gravi, insufficienza cardiaca che può essere fatale se non trattata. La malattia è particolarmente diffusa nelle zone umide del Nord Italia, soprattutto nella Pianura Padana, ma si sta espandendo anche verso il Centro-Sud.
Anche i gatti possono essere colpiti, sebbene più raramente, da filariosi o da reazioni allergiche alle punture di zanzara, che possono manifestarsi con dermatiti e prurito intenso.
Malattie trasmesse dalle zanzare in Italia
In Italia si registrano casi di diverse malattie trasmesse da zanzare. Nel 2024, la Dengue ha registrato il maggior numero con 693 casi confermati (213 autoctoni), mentre la Chikungunya ha contato 15 casi e lo Zika 7, prevalentemente importati. Il West Nile rimane la più preoccupante per gravità, con 332 casi e 27 decessi nel 2023. Quest’ultima è trasmessa dalla zanzara comune, mentre Dengue, Chikungunya e Zika dalla zanzara tigre. La malaria, invece, è scomparsa dall’Italia dagli anni Cinquanta, con casi solo d’importazione.
È importante essere consapevoli dei potenziali rischi, ma senza eccessive preoccupazioni. La maggior parte delle punture di zanzara in Italia resta un fastidio temporaneo. Adottando le giuste precauzioni, possiamo proteggere efficacemente noi stessi, i nostri bambini e i nostri animali domestici, godendo serenamente della stagione estiva.
Distribuzione delle zanzare in Italia
In Italia sono presenti principalmente tre tipi di zanzare potenzialmente vettori di malattie:
- Zanzara comune (Culex pipiens): Presente in tutto il territorio nazionale, specialmente nelle zone umide. È il principale vettore del virus West Nile e può trasmettere la filariosi ai cani.
- Zanzara tigre (Aedes albopictus): Diffusa in tutte le regioni italiane, con concentrazione nelle aree urbane del Centro-Nord e lungo le coste. Può trasmettere virus come Chikungunya, Dengue e Zika.
- Zanzara coreana (Aedes koreicus): Specie più recente, rilevata principalmente nelle regioni settentrionali. Potenzialmente in grado di trasmettere virus simili a quelli veicolati dalla zanzara tigre.
- Zanzara comune
- Zanzara tigre
Misure preventive
La prevenzione contro le zanzare si basa su pochi ma efficaci principi. Nell’ambiente domestico è essenziale eliminare i ristagni d’acqua dove si riproducono, installare zanzariere alle finestre e mantenere il giardino curato. Per la protezione individuale, indossare abiti chiari e coprenti nelle ore critiche (alba e tramonto) e utilizzare repellenti adeguati. Particolare attenzione va dedicata ai più vulnerabili: per i bambini sono consigliate zanzariere su culle e repellenti specifici in base all’età, mentre per gli animali domestici sono raccomandati trattamenti preventivi veterinari.
Soluzioni innovative di controllo
La tecnologia offre oggi soluzioni all’avanguardia per il controllo delle zanzare, con trappole specifiche che possono ridurre la loro popolazione fino all’85% in aree circoscritte come giardini e terrazze. Questi dispositivi sfruttano un approccio ecologico, attirando le zanzare attraverso una combinazione di stimoli che mimano quelli umani: emissioni di CO₂, calore, umidità e specifiche frequenze luminose. La caratteristica più apprezzabile è la loro selettività: catturano efficacemente le zanzare senza danneggiare altri insetti utili come api, farfalle e coccinelle, preservando così la biodiversità. Molti modelli sono alimentati a energia solare o con batterie ricaricabili, rendendoli sostenibili anche dal punto di vista energetico.