Bosso infestato da piralide del bosso

Bosso danneggiato da una massiccia infestazione di piralide
la Redazione
27 agosto 2014

In questo articolo viene indicato l’utilizzo di prodotti fitosanitari in commercio e ammessi per la coltura in oggetto al momento della pubblicazione online. Verifica sempre, prima del suo utilizzo, che il principio attivo sia ancora registrato per questa coltura.

Sulle piante di bosso è possibile notare una sorta di «bruco» di colore verde che attacca e danneggia in modo vistoso le piante: è la piralide del bosso. Ecco come riconoscerla e debellarla

Il bosso può essere interessato da infestazioni larvali di piralide del bosso (Cydalima perspectalis). Gli adulti sono farfalle dalle ali di colore bianco sericeo con un’apertura di 40 mm, interessate da un’ampia bordatura bruna. Le larve (lunghe circa 40 mm a completo sviluppo) sono di colore verde con capo nero, addome con doppia banda laterale nera e il dorso con coppie di vistosi tubercoli sempre neri.

La piralide del bosso è un lepidottero di origine asiatica (Cina, Corea, Giappone) ed è giunto accidentalmente in Europa con piante di bosso, probabilmente nel 2007. Le larve vivono su diverse specie di bosso (Buxus sempervirens, Buxus microphylla e Buxus sinica), ma possono svilupparsi anche su pachisandra. Esse compiono erosioni sulle foglie, riuscendo a scheletrizzare l’intera vegetazione. Nei nostri ambienti il parassita compie 2-3 generazioni all’anno e sverna come larva. Questa raggiunge la maturità in maggio e si incrisalida, in un bozzolo setoso, in mezzo alla vegetazione danneggiata. Le uova sono deposte, in gruppi di 10-20, sulla pagina inferiore delle foglie.

Per quanto riguarda i provvedimenti di lotta occorre intervenire alla comparsa delle giovani larve trattando la vegetazione con formulazioni commerciali di Bacillus thuringiensis varietà kurstaki (bio, non classificato o irritante), alle dosi indicate in etichetta.

Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime novità di Vita in Campagna?

Approfondimento

husqvarna-automower-nera Giardino
Robot rasaerba: quando il giardino si cura da sé Gli ultimi trent’anni hanno visto una rivoluzione silenziosa nel giardinaggio. Era il 1995 quando Husqvarna presentò il primo robot rasaerba al mondo alimentato a energia solare. Da allora, questi piccoli aiutanti… (continua)
arte-topiaria Giardino
Arte topiaria: l’antica tecnica che trasforma le piante in sculture verdi L’arte topiaria è un’antica tecnica di potatura che conferisce alle piante forme geometriche, di animali o persone, creando vere e proprie sculture verdi di grande valore estetico e ornamentale. Originaria… (continua)
Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime novità di Vita in Campagna?
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER