
In un ambiente straordinariamente ricco di bellezze naturali e di numerose entità rare ed eccezionali sorge, a 1.235 metri sul livello del mare, l'Orto botanico del Monte Baldo
Il Monte Baldo (Verona) è situato al margine meridionale delle Alpi ed è un territorio ricco di ambienti diversi tra loro: da quelli submediterranei, sulle rive del Lago di Garda, a quelli alpini, sopra i 2.000 metri di quota. Su questa montagna sono presenti la metà delle specie di orchidee spontanee in Italia e ben 2.085 specie diverse di farfalle, circa il 40% di tutte quelle segnalate nel nostro Paese. Decine sono poi le specie – sia di animali (invertebrati), sia di vegetali – endemiche, cioè che sono esclusive di questa montagna.

Guenthera repanda (Foto: Ennio Cassanego)
L’Orto botanico del Monte Baldo sorge in un’area di circa 20.000 metri quadrati in cui sono coltivate più di 700 specie vegetali presenti sull’omonimo monte, definito dai botanici del passato «Hortus Europae». Le piante, identificate singolarmente, sono coltivate in aiuole che ricreano ambienti naturali tipici (rupi d’alta quota, faggeta, pozza d’alpeggio) o tematiche (piante velenose, essenze officinali, specie endemiche). Tra queste ultime si possono osservare Callianthemum kernerianum, Gypsophila papillosa e Guenthera repanda (nella foto), specie presenti nell’area del Monte Baldo e uniche al mondo. Con partenza dall’Orto botanico, poi, diversi percorsi didattici conducono il visitatore alla scoperta del territorio: dalla visita alle malghe alle trincee della Prima Guerra Mondiale (1915-1918) e all’adiacente Osservatorio Astronomico.
Il rifugio e la «Bottega dello speziale»
La struttura ricettiva del complesso dell’Orto botanico del Monte Baldo di Novezzina offre un servizio di ospitalità con caratteristiche alpine, con camere a più letti per complessivi 35 posti, sala ristorante, sala riunioni, area didatticomuseale e la «Bottega dello speziale», con esposizione e vendita di prodotti erboristici e alimentari realizzati con l’esclusivo impiego di piante del Monte Baldo.
C’è anche la possibilità di osservare le stelle
L’adiacente Osservatorio astronomico del Monte Baldo è gestito dal Circolo Astrofili Veronesi e coniuga una funzione tecnica e di ricerca con la divulgazione e le attività per il pubblico. L’Osservatorio accoglie gruppi su prenotazione – da effettuare direttamente al Circolo Astrofili Veronesi (sito Internet: http://lnx.osservatoriomontebaldo.it) – e offre una capienza massima di circa 50 persone. Per gruppi inferiori a 20 persone è necessario accordarsi con il Circolo Astrofili.