Come prepararsi alle prime semine di febbraio

semenzaio
la Redazione
2 gennaio 0202

Febbraio è dietro l'angolo e con esso arriva il momento delle prime semine protette. Organizzarsi per tempo in gennaio significa avere piantine vigorose e pronte al momento giusto per il trapianto

I contenitori giusti

Per produrre piantine con pane di terra, la scelta migliore sono i contenitori alveolati in plastica. Per pomodori, peperoni e melanzane vanno bene quelli da 80-104 alveoli (circa 3,5-4 cm di diametro). Se recuperate contenitori usati, lavateli accuratamente e disinfettateli immergendoli per alcune ore in una soluzione di acqua e candeggina (2-3 litri per 10 litri d’acqua), poi sciacquate bene e fate asciugare.

I vasetti singoli di torba sono un’alternativa pratica, da sistemare poi in cassette per facilitare gli spostamenti.

Il terriccio adatto

Non usate terra dell’orto! Serve un terriccio specifico per semine, a bassa salinità e leggero. Nei garden center e consorzi agrari si trovano terricci pronti. Evitate quelli troppo concimati: le giovani piantine sono sensibili ai sali e potrebbero soffrire anziché crescere.

Dove sistemare i semenzai

L’ideale è un locale luminoso con temperatura di 18-22 °C. Una doppia finestra esposta a sud può funzionare bene: tinteggiate di bianco i muri circostanti e ponete pannelli di polistirolo sotto i contenitori. Chi ha un piccolo tunnel può sfruttarlo coprendo i contenitori con tessuto non tessuto nelle notti più fredde.

Preparate anche un termometro per controllare le temperature: è fondamentale per il successo della germinazione.

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