Foglie di pesco secche e con macchie rosse

Foglie di pesco secche e con bucherellate per l'attacco di corineo
Frutteto
la Redazione
Sulle prime foglie del mio albero di pesco, che si sviluppano in primavera, pur avendo eseguito tutti i trattamenti specifici citati nel supplemento «i Lavori», si formano delle macchie rosse e in seguito le foglie si seccano e si staccano dal legno. Questo problema non si verifica sui nuovi getti. Di che cosa si tratta?
La risposta della redazione.
Le foglie di pesco in questo caso sono interessate da perforazioni e ingiallimenti provocati da corineo (Stigmina carpophila o Coryneum  beijerinkii), una malattia causata da funghi. Le infezioni si manifestano dapprima sulle foglie con piccole tacche rotondeggianti di colore rosso-violaceo che poi disseccano e cadono, per cui il lembo fogliare rimane interessato da numerose bucherellature. In seguito vengono interessati anche i rametti, sui quali si formano piccoli cancri con emissione di gomma. Sui frutti, infine, compaiono piccole macchie rossastre rotondeggianti, del diametro di 1-2 mm. La malattia si sviluppa in presenza di elevata umidità ambientale e con valori ottimali di temperatura intorno ai 15 °C. Per questo motivo le infezioni avvengono in autunno o all’inizio della stagione vegetativa, mentre in estate si arrestano. I maggiori livelli di gravità si riscontrano negli ambienti umidi e piovosi e sulle piante che vegetano in posizioni ombreggiate. Il fungo si conserva annidato fra le perule (scaglie) delle gemme, nonché nelle ferite e nei cancri presenti sulla corteccia, e da lì si propaga nell’anno seguente.

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