Cosa fare quando un albero diventa troppo alto o ingombrante

albero-ingombrante
la Redazione
27 ottobre 2020

Nel caso in cui in giardino sia presente un albero molto cresciuto occorre prendere in considerazione la dolorosa scelta dell'abbattimento. Oltre alle necessarie autorizzazioni, occorre valutare se con la caduta l'albero coinvolge ostacoli o manufatti

Quando in un giardino già piantato da anni qualche esemplare comincia a diventare ingombrante, è il caso di valutare una potatura o la sostituzione con un albero di minori dimensioni; infatti ci sono i casi in cui oltre alla dimensione, si abbinano la troppa ombra creata, limitando la crescita di erba e fiori nel raggio di influenza della chioma, e la dispendiosa gestione del verde generato (per esempio con l’eccessiva caduta delle foglie). Il consiglio giusto su cosa fare, quindi, può provenire da un tecnico appositamente interpellato. Se si rendesse necessario il taglio, dovranno essere fatte valutazioni dal punto di vista delle autorizzazioni urbanistiche e ambientali, in particolar modo se esistono vincoli monumentali o paesaggistici; dovrà quindi essere fatto un progetto di abbattimento che non danneggi la casa, le recinzioni, il resto del giardino e il vicinato.

L’abbattimento

I casi da considerare sono fondamentalmente due:

  • l’altezza dell’albero è minore della distanza dello stesso da ostacoli, almeno in una direzione;
  • oppure la pianta è troppo vicina a casa, recinzioni, aiole, manufatti vari.

Nel primo caso, cioè quello in cui l’albero è meno alto della distanza dello stesso da ostacoli, un operatore esperto nell’uso della motosega saprà far cadere l’albero nella direzione voluta senza causare danni. Abbattimento, taglio e sramatura costeranno un paio di ore di lavoro.

Se l’albero da abbattere è molto alto oppure troppo vicino ad ostacoli per poter essere direttamente abbattuto, occorrerà «smontarlo» partendo dall’alto, cioè tagliando la cima dell’albero a pezzi via via più corti man mano che divengono più grossi, in modo che ciascuno abbia un peso di sicurezza per poter essere calato con la corda fino al piede della pianta. In questo caso conviene rivolgersi a ditte specializzate.

Una volta che il tronco sarà totalmente a terra, si provvederà alla depezzatura, cioè al taglio in pezzi adeguati all’uso che se ne vorrà fare, e all’eliminazione della ceppaia, se necessario.

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