Scoperta una rarissima vigna a piede franco di oltre 150 anni, testimone della viticoltura veneta ai tempi della Serenissima. Gli esperti confermano: è una Garganega tipo Dorona, l'antica "uva d'oro" di Venezia
Nel cuore di Arquà Petrarca, uno dei borghi più belli d’Italia, in provincia di Padova, si nasconde un tesoro vivente della biodiversità viticola: una vigna ultracentenaria che cresce sulla facciata dell’ex Osteria del Guerriero, accanto alla chiesa di Santa Maria Assunta.
Questa straordinaria pianta, che sbuca da un foro a circa tre metri d’altezza, rappresenta un rarissimo esempio di vite a piede franco sopravvissuta alla fillossera, il parassita che nell’Ottocento decimò i vigneti europei. Le analisi di laboratorio hanno rivelato la sua identità: si tratta della Dorona, pregiata varietà di Garganega molto diffusa ai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia.
L’età stimata della pianta è tra i 150 e i 200 anni, come testimonia anche una cartolina del 1900 che la ritrae già rigogliosa. La sua sopravvivenza è probabilmente legata alla particolare composizione del terreno vulcanico dei Colli Euganei, che ha impedito la diffusione della fillossera.
Grazie all’impegno dello storico ristoratore Giorgio Borin, la vite è stata clonata ottenendo 650 nuove piante, oggi coltivate sul monte Ventolone e nella zona di Monticelli. Da questi “figli” della storica vigna si produce in quantità limitata un vino bianco chiamato Dorà, omaggio al colore dorato dell’uva originaria.
Il Comune di Arquà ha vincolato la pianta come bene storico, mentre sono in corso analisi al carbonio-14 presso l’Università del Salento per determinarne l’età esatta. Un patrimonio genetico unico che riconnette il presente alla storia millenaria della viticoltura veneta.
Questo articolo è stato pubblicato sul numero di aprile 2023 di “Vita in Campagna”, la rivista mensile dedicata a chi ama la vita di campagna e il mondo rurale. Se desideri ricevere ogni mese approfondimenti come questo, storie di biodiversità, consigli pratici per l’orto, il frutteto e il giardino, e molto altro ancora, puoi abbonarti alla rivista attraverso il nostro portale www.vitaincampagna.it. Gli abbonati hanno anche accesso a tutti i contenuti digitali e possono consultare l’archivio storico delle pubblicazioni.