Interventi di lotta e di prevenzione abbinati tra loro permettono di contrastare la proliferazione di questi insetti
La zanzara comune (Culex pipiens) è attiva dal tramonto all’alba, la tigre (Aedes albopictus) prevalentemente nelle prime ore del giorno e in quelle che precedono il tramonto. Per contrastare la loro presenza è importante attuare forme di prevenzione volte a colpire le larve: eliminare i ristagni d’acqua e, dove ciò non è possibile, utilizzare prodotti larvicidi. Efficaci predatori di larve sono poi i pesci rossi e le gambusie, che possono essere inseriti nelle vasche d’acqua.
La lotta, che si effettua contro gli adulti, ha solo effetto tampone temporaneo contro le zanzare presenti al momento. All’esterno si possono trattare le aree di rifugio (siepi, cespugli ecc.): i prodotti si differenziano a seconda che l’infestazione sia più o meno elevata. Un aiuto nella lotta è offerto anche da rondoni, gechi e pipistrelli, predatori di zanzare. Candele, spirali e torce possono contribuire ad allontanare le zanzare: la loro efficacia è limitata a un’area ristretta. Infine, specialmente all’esterno non va trascurata la protezione personale con prodotti con proprietà repellenti. Dentro casa per eliminare gli insetti che fossero entrati nonostante la presenza (consigliata) di zanzariere si possono impiegare insetticidi spray o diffusori elettrici.