Come scegliere l’abete per l’albero di Natale

Albero di Natale già trapiantato in un giardino di campagna
la Redazione
15 novembre 2023

Ogni anno, in occasione del Natale, sono in vendita nei garden center i tradizionali abeti provvisti di pane di terra attorno alle radici. Alcuni consigli per un acquisto consapevole

Natale si avvicina e molte famiglie conservano l’abitudine di addobbare un vero albero, scegliendo tra gli abeti che si trovano appositamente in commercio. Il consiglio più importante è quello di acquistare gli abeti nei vivai autorizzati, piante riconoscibili perché contrassegnate da un tagliandino che indica, oltre alla denominazione del vivaio, il luogo di origine, la specie di appartenenza e l’età della pianta. In Italia la coltivazione degli abeti per allestire l’albero di Natale è concentrata prevalentemente in Toscana (nelle province di Arezzo e Pistoia) e in Veneto, in zone montane e collinari marginali altrimenti destinate all’abbandono e al conseguente degrado idrogeologico. Ciononostante ogni anno l’Italia importa una notevole quantità di abeti dal Nord e dall’Est Europa. Una volta passate le festività, nel caso in cui si voglia utilizzare le piante per il rimboschimento, è importante verificare la specie di appartenenza per evitare la mescolanza tra le specie locali e quelle provenienti dall’estero.

Tradizione e simbologia dell’albero di Natale

La tradizione cristiana dell’albero di Natale nasce nel contesto protestante germanico. È interessante ricordare come, secondo una leggenda, fu proprio Martin Lutero, il fondatore del protestantesimo, a diffondere l’uso dell’albero di Natale adornandolo di candele e renderlo anche un simbolo di luce.

crassula-ovata-albero-di-nataleL’abete, albero sempreverde, poi ha da sempre assunto una connotazione «divina» per la sua capacità di mantenere fronde perenni e verdissime, quando il resto della vegetazione è del tutto spoglia. Esso sottolinea come la vita nel cuore dell’inverno sia soltanto nascosta e che presto tornerà a rifiorire. Su questo stimolo è facile reinventarsi un albero di Natale alternativo, giocando a proprio piacimento con le forme che piante diverse, magari già presenti in casa, offrono, addobbandole alla ricerca della medesima originalità. Chi vuole mantenere vivo il significato dell’albero di Natale provando a rinunciare al più tradizionale abete, può quindi addobbare un qualunque sempreverde ornamentale come, per esempio, la crassula (nella foto), l’agrifoglio, il ginepro, il corbezzolo, il viburno, il leccio, l’alloro e la sughera. Secondo gli esperti del monitoraggio del patrimonio forestale italiano del Corpo forestale dello Stato scegliere un albero di Natale che sia reinseribile nell’ambiente è un pensiero ecologicamente corretto, ma l’abete rosso, che è il più utilizzato a Natale, è adatto soltanto alle zone montane, dalla Liguria al Friuli, ed è per questo che sarebbe meglio scegliere altri tipi di piante.

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