
Ha avuto avvio, il 1° febbraio, la lotteria degli scontrini, su cui grava l'ennesima modifica del Governo
La lotteria degli scontrini è a tutti gli effetti un concorso a premi: per ogni acquisto di almeno 1 euro effettuato tramite moneta elettronica, viene generato un biglietto virtuale, fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino. Questi biglietti partecipano alle estrazioni settimanali, mensili e annuale, per le quali sono previsti diversi premi in forma di denaro.
Il requisito fondamentale è che gli acquisti siano effettuati senza l’uso di contanti: un passo indietro, quindi, rispetto a quanto era già stato stabilito e comunicato attraverso lo stesso sito governativo dedicato all’iniziativa. Un dietrofront che segue a già due differite: la lotteria doveva prendere avvio ancora lo scorso 1° luglio, ma è stata procrastinata prima al 1° gennaio e poi al 1° febbraio.
Le estrazioni mensili saranno ogni secondo giovedì del mese; sempre di giovedì anche quelle settimanali, ma a partire dal 10 giugno per gli acquisti fatti dal 31 maggio al 6 giugno: quindi, gli acquisti da oggi al 30 maggio non concorrono per le estrazioni settimanali. La data dell’estrazione annuale deve ancora essere comunicata.
Cosa cambia per gli esercenti? Per aderire all’iniziativa occorre accettare il pagamento elettronico e anche importi minimi. È necessario disporre di un lettore ottico a barre abbinato a un registratore di cassa, per poter leggere il codice lotteria del cliente. In alternativa è sufficiente un registratore di cassa su cui possa essere digitato il codice alfanumerico del cliente.
Per le modalità di partecipazione e i premi leggi qui.