Motosega: la manutenzione ordinaria e i consigli per il rimessaggio

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la Redazione
19 dicembre 2022

Nei periodi di lunga inattività l’attrezzo va riposto con criterio al fine di mantenerlo in buono stato fino al successivo utilizzo.

Le principali operazioni di manutenzione ordinaria della motosega sono da riservare a candela, filtri, marmitta, frizione e sistema di raffreddamento. Operazioni che è possibile eseguire da soli, con l’aiuto di comuni strumenti, e che sono consigliate soprattutto prima del suo rimessaggio alla fine della stagione di impiego, per averla, così, efficiente e pronta all’uso in caso di necessità.

Candela

Se inefficiente e imbrattata da incrostazioni, determina una irregolare combustione della miscela, fino a impedire l’avviamento del motore. L’imbrattamento della candela può esser dovuto a una non corretta carburazione, a un errato rapporto benzina/olio della miscela, al filtro dell’aria intasato. Le eventuali incrostazioni devono essere asportate con una spazzola metallica.

Verificare anche la distanza tra gli elettrodi, confrontarla con quanto raccomandato dal costruttore sul libretto di uso e manutenzione e, se necessario, ripristinare la giusta misura agendo sull’elettrodo esterno (quello ricurvo); a questo scopo basta martellarlo leggermente con un cacciavite o un altro attrezzo leggero. Controllare anche l’integrità del cavo della candela e della pipetta di raccordo che, in caso di danneggiamenti, vanno sostituiti. Nel caso in cui gli elettrodi siano fortemente consumati, la candela deve essere sostituita con una del grado termico previsto dal costruttore (sempre indicato sul libretto di uso e manutenzione). La candela va comunque sostituita ogni 100 ore di funzionamento.

Filtro dell’aria

Il filtro dell’aria va controllato prima di ogni utilizzo della motosega in quanto se è sporco e intasato determina una riduzione della potenza del motore, un aumento del consumo di carburante e in ogni caso difficoltà di avviamento. Per pulire il filtro dell’aria si deve preventivamente chiudere la leva dello starter e togliere il coperchio del contenitore. La modalità di pulizia varia a seconda del materiale con il quale il filtro è realizzato (spugna, rete di nailon o feltro).

Filtro del carburante

Per il controllo, il filtro va estratto dal bocchettone di riempimento del serbatoio del carburante, agganciandolo con un filo di ferro forgiato a uncino; quindi, se necessario si provvede alla sua pulizia con un pennello imbevuto di benzina, oppure soffiandolo dalla parte interna con un getto d’aria compressa. Se il filtro è eccessivamente sporco si deve provvedere alla sua sostituzione.

Filtro dell’olio

Ogni volta che si esaurisce il pieno di carburante, il serbatoio dell’olio che lubrifica la catena dovrebbe quasi svuotarsi: se questo non succede, il problema potrebbe essere dovuto all’intasamento del filtro dell’olio. Per prevenirne l’intasamento occorre evitare l’ingresso di sporco e polvere nel serbatoio durante il rifornimento.

Per pulirlo, dopo aver estratto il filtro, agganciandolo con un filo di acciaio forgiato a uncino, è necessario lavarlo con benzina o, se troppo sporco o danneggiato, sostituirlo. Se sul fondo del serbatoio si è depositato dello sporco, occorre sciacquarlo con della benzina che poi va eliminata.

Marmitta

Ogni 50 ore di lavoro si smonta la marmitta o silenziatore di scarico dal cilindro (5) e si tolgono le incrostazioni dal tubo di scarico del motore.

Frizione

Per garantire l’efficienza di funzionamento della frizione, ogni 50 ore di lavoro è necessario pulire con un pennello imbevuto di benzina, la campana, asciugando poi il tutto.

Sistema di raffreddamento

L’accumulo di sporcizia sulle alette del cilindro provoca il surriscaldamento del motore. Occorre pertanto rimuovere regolarmente (ogni 20 ore di lavoro) polvere e sporco dalle feritoie della copertura del motore, per agevolare il passaggio dell’aria di raffreddamento. Le alette di raffreddamento della testa e del cilindro si puliscono con un pennello e un getto di aria compressa, mentre per la ventola basta agire con un getto d’aria compressa.

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