Larve nel compost e moscerini, non preoccupano ma compostaggio da migliorare

Compost alimentato con nuovo materiale
Orto
la Redazione
Il compostatore di cui allego foto, in funzione da giugno (sempre alimentato con erba di sfalcio, foglie e scarti di ortaggi e frutta soltanto), circa due mesi fa si era riempito di vermi scuri, che ho eliminato con Gentofos G8, attribuendoli a qualche prugna caduta e marcita a terra. Ora da qualche tempo è pieno di moscerini. Tutto questo è normale oppure devo modificare qualcosa nella gestione di questa attrezzatura?
La risposta della redazione.
La maggior parte delle larve nel compost si nutrono di resti vegetali (sono dette detritivore) e quindi non creano preoccupazioni per le colture che verranno concimate, specialmente se prima di impiegare il compost lo si vaglia (cioè lo si setaccia). Quindi è del tutto sconsigliabile usare disinfestanti che rendono molto difficile anche l’indispensabile attività di trasformazione compiuta dai lombrichi. Come detto, al momento della setacciatura (setaccio con maglie di cm 1×1 cm) è sufficiente allontanare le larve o altri insetti visibili. Per quanto riguarda la presenza di moscerini è bene evitare di introdurre nel compost frutti malati e guasti che alcuni tecnici sconsigliano di inserire nel compost anche per la possibilità di diffondere malattie, soprattutto se il compostaggio non viene eseguito correttamente. Ricordiamo che per produrre un compost di buona qualità, bisogna, tra le altre cose, che i materiali di partenza siano ben triturati e che quelli che contengono più acqua (per esempio i residui di cucina), vengano mescolati accuratamente con altri più asciutti (foglie, paglie, ecc.).

Approfondimento

Pianta di pomodoro danneggiata dalla grandine Orto
3 cose da fare nell’orto dopo la grandine Ecco come intervenire se la grandine danneggia le piante dell'orto per evitare che le piante stesse vengano colpite da batteri, funghi e virus. (continua)
Limaccia Arion Vulgaris Orto
Lumache e limacce nell’orto: soluzioni per la lotta diretta Le esche a base di fosfato ferrico rappresentano i prodotti più indicati per la lotta diretta di lumache e limacce; solitamente sono dei preparati di forma cilindrico-granulare (pellet) costituiti da… (continua)
Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime novità di Vita in Campagna?
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER