Melari: cosa fare dopo la smielatura

Controllo del melario – 410×240
la Redazione
1 giugno 2019

Dopo la smielatura è possibile ricollocare i melari sugli alveari oppure iniziare a immagazzinarli con cura, pronti per essere riutilizzati l'anno prossimo

Dopo aver smielato i telaini (dei soli melari per i quali avete impiegato l’escludiregina), potete optare per due scelte:

  • collocare di nuovo i melari sugli alveari, preferibilmente nelle ore prossime all’imbrunire in quanto le api sono più calme. Le api ripuliscono così il miele residuo presente in forma di goccioline e questi melari si immagazzinano poi in un secondo tempo; 
  • immagazzinare immediatamente i melari ancora con le goccioline di miele sui favi, mettendoli ben sigillati in un luogo fresco e chiuso. Questi favi serviranno l’anno prossimo come attrattivo per ripopolare velocemente di api i melari. Sottoponete i melari immagazzinati a due interventi fumiganti, a distanza di 15-20 giorni, con prodotti a base di zolfo oppure a base di Bacillus thuringiensis (commercializzato con il nome di B 401), per preservare i favi dagli attacchi di tarma della cera. 

Una volta tolti i melari visitate ogni alveare per verificarne lo stato di salute e per verificare l’efficienza della regina.

Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime novità di Vita in Campagna?

Approfondimento

gallo e gallina cocincina – 410×240 Allevamenti
Gallina Cocincina: razza grande e docile La gallina Cocincina è una delle galline più grandi che esistano: il gallo (a sinistra) raggiunge i 5,5 kg di peso, la gallina (a destra) i 4,5 kg. presenta un… (continua)
Galline al pascolo nel recinto Allevamenti
La muta delle galline del pollaio inizia in estate Durante tutto il cambio del piumaggio le galline non depongono uova. Le migliori ovaiole sono quelle che iniziano la muta più tardi (in settembre-ottobre), prolungandola per non più di due… (continua)
Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime novità di Vita in Campagna?
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER