Negli orti, in questi ultimi anni, si è diffusa la coltivazione delle zucche ornamentali, caratterizzate da forme bizzarre e colori accattivanti
In commercio esistono curiose varietà di zucche ornamentali, alcune anche commestibili: possono essere tonde, schiacciate, allungate, con buccia rossa, gialla, verde, arancione e, in alcuni casi, anche maculata o zebrata ideali da far essiccare (si conservano, una volta secche, anche per 2-3 anni), che si prestano a realizzare variopinte composizioni per la casa.
Coltivazione delle zucche ornamentali
Le zucche ornamentali si coltivano come quelle commestibili: la coltura si effettua a fine aprile, tramite semina diretta in piena terra oppure mettendo a dimora le piantine con pane di terra. Considerato che le piante sono assai vigorose, a portamento sarmentoso e con tralci lunghi anche parecchi metri, occorre distanziarle di almeno due metri l’una dall’altra. Le piante si possono lasciare strisciare a terra oppure far crescere su recinzioni e pergolati, ottenendo in tal modo un ottimo effetto decorativo. La raccolta va eseguita solo quando tralci, foglie e peduncoli dei frutti sono ben secchi.